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  • Giulia Brucoli

Conosci queste varietà di zucca?

Aggiornamento: 3 lug 2022






La zucca viene utilizzata in tutto il mondo, in ricette dolci e salate. È un ortaggio che si raccoglie nel periodo autunnale e si conserva bene per alcuni mesi. Di questo ortaggio esistono varianti di ogni forma e colore, utilizzate in ricette dolci e salate. Alcuni tipi di zucche hanno esclusivamente scopi decorativi, soprattutto nel periodo di Halloween.


Fun fact: più di cento anni fa in America e Canada è nata la tradizione di organizzare gare di zucche giganti, successivamente la tradizione si è sviluppata in Europa e in tutto il mondo.

Il record mondiale è stato battuto nel 2016 a Ludwigsburg in Germania, con un peso di 1.054 kg.


Nel mondo esistono più di 500 specie e varietà differenti di zucche, alcune molto conosciute e altre reperibili soltanto in alcune zone del mondo o in alcuni periodi dell'anno.


Di seguito riporto alcune delle caratteristiche più importanti della zucca butternut, della zucca hokkaido, della zucca spaghetti e della zucca lunga di Napoli.



Zucca Butternut


La zucca butternut, Cucurbita Moschata, è una varietà molto diffusa nei paesi anglosassoni.

La nascita di questa varietà è dovuta all'incrocio di varietà di zucche già esistenti, e viene generalmente attribuita alla Stazione Sperimentale di Agricoltura a Waltham, nel Massachusetts.


Venne chiamata "butternut", ovvero noce di burro per la sua buccia liscia e vellutata e il sapore dolce come una noce.

Una delle caratteristiche principali, infatti, è quello di avere un retrogusto simile alla nocciola.


Ottima in preparazioni come zuppe, creme o vellutate. Ma può essere utilizzata anche nella preparazione di primi piatti come ravioli, risotti o gnocchi. I semi sono commestibili e possono essere consumati leggermente salati e poi tostati.


Della zucca butturnet, dato il suo sapore particolare e dolce, esistono diverse sottovarietà. Tra queste si ritrova anche la zucca violina, molto diffusa in Italia.




Zucca Hokkaido o Uchiki kuri


La zucca Hokkaido, Cucurbita Maxima Duchesne, è una varietà tipica del Giappone,

La varietà Hokkaido, o Uchiki kuri, ha una tipica forma simile alla cipolla, con la buccia di un colore arancione/rosso molto acceso.

Il nome deriva dell'isola in cui veniva coltivata, Hokkaido appunto.


La consistenza della polpa è soda e croccante, e la buccia è molto sottile tanto da poter essere consumata tranquillamente.

È una tipologia di zucca che si adatta a molteplici preparazioni, può essere anche tagliata sottile o anche grattuggiata con la buccia per utilizzarla in un'insalata.




Zucca Spaghetti

La zucca spaghetti, Cucurbita Pepo, è conosciuta anche con il nome inglese spaghetti squash.

È una varietà originaria della Cina, ma esportata, coltivata e utilizzata per anni in Sud-Americana. È caratterizzata da una buccia color giallo brillante ma la si può trovare anche di color avorio o di un giallo/arancione.


Ha una caratteristica molto particolare: una volta cotta, la polpa assume la forma di lunghi filamenti molto simili ai comuni spaghetti.


Ha un sapore leggermente dolce, delicato e neutro, il che lo rende versatile in più preparazioni e accostamenti.

Questa tipologia è ottima in forno, arrostita o cotta nel microonde. La consistenza e la forma della polpa la rendono adatta alle preparazioni più fantasiose.


Qui un esempio di ricetta.



Zucca lunga di Napoli

Protagonista di numerose ricette nella cultura Partenopea, la zucca lunga di Napoli viene chiamata anche "cucozza zuccarina" per il suo sapore dolce e saporito.

Originariamente veniva coltivata nella zona dell'Agro Nocerino-Sarnese, ma attualmente è diffusa in tutta la provincia Napoletana.


È caratterizzata da una buccia più sottile e polpa in quantità maggiore, rispetto altre altre varietà.


La zucca lunga di Napoli si presta a svariate preparazioni, sia dolci che salate. Una delle ricette più conosciute è quella della pasta con la zucca secondo la ricetta Napoletana, che prevede l'utilizzo del peperoncino e del prezzemolo con la tipologia di pasta variabile ma quelli più utilizzati sono i manfredi o gli spaghetti spezzati.





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